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Le aziende devono andare oltre il prodotto/servizio: andare oltre il cosa si fa per occuparsi del come si fa cioè del modello di business. Oggi per la stessa attività si possono utilizzare diversi modelli di business.

Definire e Innovare il proprio modello di business è l’unica strada per il successo. Il Business Design è un metodo efficace e intuitivo che permette di strutturare il patrimonio di informazioni presenti in azienda al fine di introdurre elementi di innovazione strategica.

È come giocare con i LEGO… dopo che si è costruito un castello e lo si guarda nel suo insieme, nascono domande sul perché si sono utilizzati certi pezzi e non altri. La sfida è riuscire a prendere in considerazione mattoncini diversi da quelli che si sono sempre usati.

Business Design Intro Metodo delle 3A Il metodo VCA
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Pietro Pecchini

Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica ho lavorato in Italia e all’estero per circa 20 anni presso aziende multinazionali e PMI nelle aree marketing e vendite.

Ho conseguito il Master in Business Administration presso Bologna Business School nel 2008.

Nel 2015 comincio a svolgere attività di formazione e consulenza nel Business Design.

Business Design Intro

È un corso di formazione interaziendale rivolto a Imprenditori, Responsabili di aree aziendali, Capi Progetto e tutti coloro che all’interno dell’azienda si occupano di organizzazione, strategia o innovazione.
L’obiettivo è presentare il Business Design come il metodo per innovare il modello di business dell’azienda.

I contenuti sono:

  • Che cos’è un business model?
  • Business Model Design: gli elementi di base per l’applicazione in azienda
  • Presentazioni dei principali schemi di innovazione: alcuni casi di successo

I partecipanti verranno coinvolti in lavori di gruppo al fine di concretizzare immediatamente i concetti attraverso l’esperienza. Si farà uso intensivo di metodi visuali con l’approccio tipico del Design Thinking.

Metodo delle 3A

È un breve percorso di consulenza aziendale ideato a partire dal Business Design e adattato alle PMI italiane.
L’obiettivo è identificare delle azioni strategiche che permettano di mantenere e aumentare la base dei clienti, di differenziarsi dalla concorrenza e di difendere i margini senza cadere nella guerra dei prezzi.

Lo svolgimento avviene con sessioni di lavoro di gruppo secondo le seguenti fasi:

  • Analisi
    • Mappatura del mercato di riferimento e fotografia del modello di business

  • Azione
    • Individuazione delle criticità e di alcune soluzioni alternative
  • Accompagnamento
    • Progettazione ed esecuzione dei test di verifica

Il metodo VCA

È un progetto di consulenza aziendale che utilizza il Business Design sia come strumento di innovazione strategica che come metodo per allineare l’organizzazione e sviluppare nelle persone un agire auto-determinato.
VCA può essere orientato all’intera azienda o ad una singola area funzionale e/o business unit.

L’obiettivo è sviluppare all’interno dell’organizzazione coinvolta nel progetto le seguenti competenze:

  • Visione
    • sistemica dell’azienda e della sua evoluzione prossima

  • Consapevolezza
    • del valore che l’attività di ognuno genera per l’azienda e i clienti
  • Attitudine
    • all’ innovazione strategica e organizzativa

Lo svolgimento avviene con sessioni di lavoro di gruppo e le modalità vengono definite in base alle esigenze e agli obbiettivi specifici dell’azienda.

  • Vittorio Bernardi – Titolare di Eta Project

    “Società di engineering in ambito elettrico e automazione per impianti civili e industriali”

    Qual era il problema iniziale? Riorganizzare l’azienda definendo in modo chiaro gli obbiettivi a medio e lungo termine senza cadere nella guerra del prezzo più basso.
    Quali sono state le soluzioni individuate? Identificare il cliente come il vero protagonista, insieme al suo benessere e alla soddisfazione delle sue esigenze funzionali, emotive e sociali cercando di sviluppare un pacchetto di prodotti e servizi mirati.
    Qual è stato il grado di soddisfazione? Si è diffuso in azienda un clima positivo e propositivo attorno all’identità dell’azienda cioè il “chi siamo e cosa facciamo”. La collaborazione con Pietro Pecchini è stato molto utile e sta continuando per consolidare i risultati raggiunti.
  • Beatrice Lomaglio – Socio fondatore di Broking&Consulting srl

    “Siamo esperti nella ricerca di soluzioni assicurative per organizzazioni professionali e singoli professionisti”

    Qual era il problema iniziale? Quattro soci con quattro profili professionali diversi, visioni diverse dell'azienda e dubbi rispetto al modello di business più efficace.
    Quali sono state le soluzioni individuate? Sono stati esaminati i diversi modelli di business coesistenti e si è identificato quello più funzionale allo sviluppo dell'azienda.
    Qual è stato il grado di soddisfazione? Molto soddisfatti. Il lavoro con Pietro Pecchini ha consentito di definire una strategia aziendale chiara e condivisa.
  • Antonio Soragna - Direttore del Personale di CEM - Kärcher Spa

    “Kärcher è il maggior produttore mondiale di macchine per la pulizia”

    Qual era il problema iniziale? L’esigenza era analizzare la funzione HR ed elaborare un piano per l’evoluzione
    Quali sono state le soluzioni individuate? Tramite l’utilizzo dei canvas sono stati individuati i bisogni delle diverse tipologie di clienti della funzione HR cioè di tutti i dipendenti dell’azienda. Abbiamo così avuto l’opportunità di ridefinire le modalità di interazione con i dipendenti.
    Qual è stato il grado di soddisfazione? Il lavoro con Pietro Pecchini ha portato dei buoni risultati, il mio ufficio ha sviluppato una visione aperta e pragmatica delle dinamiche cliente/servizio offerto.
  • Gabriella Martani - Titolare di Eurotecno srl

    “Eurotecno è azienda leader nel settore del noleggio di mezzi da cantiere””

    Qual era il problema iniziale? L’azienda stava attraversando un momento di cambiamento e c’era l’esigenza di mettere a fuoco la strategia per i 3 anni futuri.
    Quali sono state le soluzioni individuate? Abbiamo fatto chiarezza sul nostro modello di business e abbiamo condiviso che le decisioni aziendali devono basarsi principalmente sulle esigenze del cliente e non solo sulla prospettiva interna.
    Qual è stato il grado di soddisfazione? Siamo stati soddisfatti perché, in seguito alla collaborazione con Pietro Pecchini, abbiamo compreso l’importanza dell’innovazione e tutto il gruppo dirigente condivide lo stesso approccio nella valutazione delle scelte aziendali.